Care amiche

l’anno appena trascorso ha cambiato molto il nostro modo di lavorare e sempre più spesso sentiamo parlare di Smartworking e di Video Call perchè molte aziende hanno scelto questa modalità di lavoro da casa come esigenza ad un periodo che passerà alla storia.

Questi giorni trascorsi a casa sono perfetti per concentrarci su noi stesse, sui nostri interessi, quelli che non abbiamo mai curato per “mancanza di tempo” e possiamo finalmente gestire il nostro tempo, dedicarci alla beauty routine e a tutte quelle attività che stimolano corpo e mente.

Qualunque sia il vostro stile di vita (una mamma, una libera professionista, una dirigente, una dipendente, una studentessa…) ricordate sempre di conservare le abitudini anche nell’ambiente domestico sopratutto quelle cose che rilassano e che vi fanno sentire belle.

Un’immagine curata può fare miracoli!

Stare in casa ci porta ad essere un pò pigre e molto spesso ci arrendiamo al pigiama che finiamo per indossare tutto il giorno.

Chi studia o lavora da casa, si sa, non ha molta voglia di truccarsi e vestirsi…invece, sopratutto per lo smartworking, è molto importante il look!

Vi consiglio di scandire la giornata a casa come una normale giornata lavorativa dove vi alzate, vi dedicate alla beauty routine, alla colazione e al look.

Immagina le conferenze e le zoom call con i colleghi o i clienti: il fatto che la riunione si svolga da casa ricordate che un computer non cambia il vostro ruolo, sopratutto se avete dei sottoposti e il look che indossate deve essere in grado di ricoprirlo.

Ricordate che l’abito è la vostra immagine e come vi vestiste trasmette sempre un messaggio.

Se siete un dirigente e vi presentate con una felpa, a meno che non lo siate di un’azienda sportiva, rischiate di non dare troppa importanza al vostro ruolo, al lavoro e all’argomento della riunione.

Valgono quindi le regole che adottereste fuori dallo schermo:

  • Indossate un BLAZER per dare un’immagine autoritaria
  • Indossare una CAMICIA BIANCA per trasmettere ordine, purezza, onestà
  • Scegliete un ABITO se l’azienda è più informale facendo attenzione alle scollature non troppo pronunciate e alle braccia che andrebbero sempre coperte per una buona regola di bon ton
  • Anche il CARDIGAN è un’ottima scelta in alternativa al blazer
  • Scegliete COLORI neutri e monocromatici come il blu, il bianco, il grigio e il beige e le MICROFANTASIE come piccoli pois o microrighe se l’azienda è molto formale
  • Scegliete COLORI più accesi o fantasie se fate parte di un’azienda creativa nell’ambito della comunicazione, il marketing, la moda.

Anche il Make Up ha un ruolo fondamentale quando trasmettiamo la nostra immagine oltre lo schermo, ecco perchè Giada di Estetica Il Sorriso mi ha dato alcuni preziosissimi consigli per un TRUCCO SMART!

“Basta un make up pulito ed essenziale: siamo a casa, è un meeting di lavoro, pochi prodotti sono sufficienti per ottenere un buon risultato. Servono:

  • un fondotinta leggero che uniformi e illumi l’incarnato
  • l’illuminante, applicato sul contorno occhi, nei segni nasolabiali e su eventuali imperfezioni. Non lo si stende la lo si picchietta leggermente con le dita, fissando il prodotto solo lì dove serve. In video ha il potere di appianare e cancellare tutto otticamente!

Gli occhi in monitor sembra quasi che spariscano: b”asta un contorno a matita, anche impreciso, ma ben sfumato cosicchè il tratto risulti simile ad un’ombreggiatura naturale che però aumenta la definizione dello sguardo.

  • Mai senza MASCARA! meglio se con un effetto volumizzante. Si applica dalla radice delle ciglia pettinandole verso l’alto e poi sulle inferiori, a tocchi: apre e ingrandisce l’occhio.

Il tocco in più? una goccia di ILLUMINANTE nell’angolo dell’occhio, per un effetto di lucentezza.

La telecamera del computer mette in primo piano la bocca, perciò consiglierei di non esagerare con il colore: ottimo un rossetto nude, appena più scuro del colore naturale delle labbra.

Scegliamo un trucco Mat che ha un finish più preciso in camera e delinea meglio i contorni.

  • Molto importante il BLUSH: non indossate toni troppo aranciati che conferiscono un effetto grigiastro in camera. Si ai blush rosati e un po’ perlati
  • Abbondate con il FARD perchè anche questo vi permette di dare tridimensionalità al volto.”

Ecco care amiche i miei consigli di stile per apparire al meglio anche oltre lo schermo e i consigli di Giada per realizzare un make up a prova di video! Cosa ne dite? voi come ve la cavate con questo nuovo modo di lavorare?